Il Consiglio Comunale, con Deliberazione n. 35 del 24/08/2009, ha adottato il progetto definitivo di variante al vigente PRGC. A seguito della Relazione d’esame della Regione, protocollo numero 23680/DB0817 del 23/06/2011, il PRGC è stato parzialmente rielaborato, come da LR 56/77 e s.m.i. art. 15, comma 15. Il tutto è stato poi riapprovato dal Consiglio Comunale nella seduta del 10/04/2014 con delibera n. 48.
Nel periodo di tempo compreso tra l’adozione del Piano (24/08/2009) e la definitiva approvazione regionale (difficile stimarne i tempi, comunque non brevi), entrano in vigore la cosiddetta “legge di salvaguardia“, vale a dire che, oltre al rispetto del Piano vigente – quello del 1988 – occorre anche osservare le norme di quello nuovo: questo siginifica che, se un intervento era permesso dal vecchio Piano (tuttora vigente), ma non da quello nuovo, l’intervento non è autorizzabile.Allo stesso modo, se fosse permesso dal nuovo ma non dal vecchio, non può considerarsi autorizzabile.L’intervento edilizio, pertanto, deve essere autorizzabile in accordo ad entrambi i Piani.Non sarà, quindi, sufficiente considerare i documenti presenti qui on-line (i quali sono relativi esclusivamente al nuovo Piano Regolatore) per avere la certezza della fattibilità dell’intervento edilizio.REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALEIl Regolamento Edilizio Comunale disciplina:– gli adempimenti inerenti alle trasformazioni edilizie ed urbanistiche del territorio e le relative procedure;– i parametri e gli indici edilizi ed urbanistici;– l’inserimento ambientale, i requisiti prestazionali ed il decoro del prodotto edilizio;– le prescrizioni costruttive e funzionali per i manufatti;– l’esercizio dell’attività costruttiva e dei cantieri;– la vigilanza e le sanzioni.
Il presente Regolamento disciplina gli adempimenti inerenti le trasformazioni edilizie ed urbanistiche del territorio ed è stato approvato, in data 05 MAGGIO 2003, con deliberazione del C.C. n.24, divenuta esecutiva in data 02 GIUGNO 2003 ed ubicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n.24, in data 12 GIUGNO 2003.RICHIESTA DI CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICAModulo per la richiesta di rilascio di Certificato di Destinazione Urbanistica (ex art.30, comma 3 del D.P.R. n°380/2001)